La bellezza senza l’originalità è “un’emozione stanca” e l’originalità, senza bellezza, è un “rumore sordo”.

Copywriter, art director e fotografo artistico, il percorso creativo di Luigi Tosti che annulla le distanze tra fotografia e pittura ed abbatte i confini che separano realtà e sogno e crea le “fiabe visive”. Ha esposto in permanenza, per diversi anni, in Gallerie d’arte di Roma, Ferrara, Cremona, Castell’Arquato, Perugia e Venezia. Ha esposto a Roma nel Palazzo della Cancelleria Apostolica del Vaticano, a Perugia nel Palazzo Cesaroni, sede dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria e nel Museo Civico di Palazzo della Penna. Ha esposto a Madrid, ad Hangzhou, ad Aalst, a Seul, a Malaga, a Colonia, a Berlino, a Innsbruck, a Madrid e a Parigi, al Museo Nazionale, a Champs Elysees. Ha esposto nelle Ambasciate d’Italia a Londra, a Washington, ad Ashgabat, capitale del Turkmenistan, con l’ENI come suo sponsor. Tra i possessori delle sue opere anche un Principe, un Direttore di un Museo, un Ambasciatore ed l’attuale Papa.